“Una impresa multinazionale, in ambito economico, è un'impresa che organizza la sua produzione in almeno due paesi diversi. È detta controllata l'impresa operante in un paese estero di cui la multinazionale controlla tra il 10 e il 50% delle azioni, filiale quella di cui controlla più del 50% delle azioni.
Le maggiori imprese multinazionali possono avere budget maggiori di quelli delle economie dei paesi in via di sviluppo in cui operano; tali imprese giocano un ruolo importante nei processi di globalizzazione e hanno una forte influenza sulle relazioni internazionali degli stati coinvolti. Tuttavia vanno considerate "multinazionali" anche le piccole e medie imprese dotate di un impianto di produzione o di distribuzione all'estero (ad esempio un calzaturificio del Nord Est con un impianto di produzione in Romania).
Essere multinazionali è spesso la strategia ottimale per operare in un'economia globale integrata. L'ascesa delle multinazionali negli anni '90 va di pari passo con il processo di liberalizzazione regionale e globale del commercio. A causa della concorrenza internazionali, le imprese tendono a ridurre i costi di produzione e ricercare fattori di produzione a basso costo. Tuttavia le attività multinazionali possono svolgersi solo se esistono bassi costi commerciali per la commercializzazione internazionale dei semilavorati o la reimportazione in patria dei prodotti finiti.”
Se noi entriamo nel sito della Nestlè Italia , ad esempio, possiamo notare che il sito è strutturalmente molto semplice e immediato. La prima cosa che colpisce l’attenzione sono le immagini presenti: la slide-show che racconta l’importanza di una giusta e corretta alimentazione, mentre in alto a destra troviamo una foto di un bambino sorridente che mangia, di fianco una ragazza che sta compiendo alcuni esercizi di stretching. Sempre in home page è possibile riscontrare la presenza di alcuni riquadri come quello delle news, quello dedicato ai prodotti Nestlè e un numero verde da chiamare. Cambiando totalmente genere passiamo a navigare sul sito della Nokia molto incentrato sull’immagine, in modo particolare sulla visibilità dei prodotti e delle loro caratteristiche. Anch’esso facilmente navigabile e molto ricco di informazioni utili: dai software da scaricare, ai numeri utili per l’assistenza, alla possibilità di poter conoscere i vari prodotti come se il cliente li avesse in mano attraverso varie demo. Domina l’uso dei colori bianco, verde e azzurro.
Se invece visitiamo il sito della P&G ci accorgiamo sin da subito che è un sito molto strutturato e molto ricco di informazioni su tutti i svariati prodotti che sono venduti dall’azienda. Nota dolente del sito è l’impossibilità di visualizzarlo con la lingua italiana, caratteristica invece presente negli altri due siti precedentemente visitati.
Questi sono alcuni dei tanti siti presenti nella rete che descrivono e raccontano le aziende multinazionali. Tutti i siti, nella maggior parte dei casi, posseggono caratteristiche comuni come, ad esempio, l’utilizzo di fotografie ad alta qualità, la presenza di molte informazioni inerenti ai prodotti, e un uso dei colori ad effetto con lo scopo di attirare l’attenzione del cliente. In tutti è possibile trovare in modo facile e immediato, i contatti per poter incontrare e conoscere in modo approfondito i prodotti attraverso specifiche schede tecniche.
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