giovedì 25 febbraio 2010

Juventus: una Europa League che profuma di Champions











tratto da www.sportmain.com
di Paolo Serafini


TORINO – Stasera la Juventus all’Olimpico, in una sfida che ricorda la Champions League, si gioca il secondo round con l’Ajax. Il primo l’ha vista vincente grazie alle prodezze di Alessandro Del Piero e ai goal del ritrovato Amauri. Stasera la posta in gioco è alta: volare agli ottavi di finale di Europa League per sfidare la vincente della sfida tra gli inglesi del Fulham e gli ucraini dello Shakthar Donetsk, vincitori dell’ultima edizione della Coppa Uefa.

LA SQUADRA – Problemi di formazione stasera per Zac. Gigi Buffon, alle prese con un trauma distrattivo della regione mediale della coscia destra, riportato ieri in allenamento no gli permetterà di essere tra i pali, al suo posto Manninger. Neanche Grosso figura tra i convocati per l'Ajax, fermo per un lieve affaticamento muscolare. Ad allungare la lista dell’infermeria juventina vanno aggiunti Giovinco, Caceres, Chimenti, Iaquinta, Poulsen. Buone notizie invece per quanto riguarda il recupero di Camoranesi e Trezeguet che stasera saranno a diposizione del ct juventino. Unico squalificato in casa juventina Hasan Salihamidzic.

FORMAZIONE – La probabile formazione della Juventus, che opterà per un 4-3-2-1, dovrebbe essere: Manninger, Grygera, Legrottaglie, Chiellini, De Ceglie, Sissoko, Melo, Marchisio, Amauri, Diego, Del Piero. A disposizione di Zaccheroni: Pinsoglio, Cannavaro, Zebina, Camoranesi, Candreva, Trezeguet, Paolucci.
L’Ajax si presenterà, preferendo come modulo il 4-3-3, in campo con: Stekelenburg, Alderweilerd, Vertonghen, Oleguer, Van Der Wiel, Da Zeeuw, De Jong, E. Enoh, Emanuelson, Pantelic, Rommedhal. A disposizione del tecnico Jol: Vermeer, Anita, Sulejmani, Ogararu, Suk, Lodeiro, Eriksen. Unico squalificato: Suarez. Indisponibili: Lindgren, Bakircioglu, Atouba.

martedì 16 febbraio 2010

COMUNICATO STAMPA - Presentazione libro "Liberi. Storie e testimonianze dalla Russia"

Il Centro Culturale “Aequitas et Veritas” nasce all’interno della Associazione Studentesca Student Office presente in Università ormai da più di dieci anni. Tale realtà si propone di approfondire con testimonianze dirette aspetti del mondo quotidiano e universitario. Si propone, inoltre, di far interagire il mondo esterno con le problematiche universitarie, di creare rapporti culturali e umani che partano dalla medesima voglia di vero e di bello. Per questo motivo, durante questi anni, abbiamo organizzato vari cicli di incontri aventi per tema l’attualità, la cultura.

L’Associazione Culturale “L’Angolo bello - Krasnyj Ugol” recentemente costituita nasce da alcuni studiosi e non, desiderosi di approfondire la propria passione per la storia dei popoli dell’Europa Centro-Orientale, con particolare riferimento a quelli slavi. Attraverso incontri, mostre, e altre attività culturali, l’Associazione si propone di valorizzare e far conoscere l’esperienza umana, culturale e religiosa di questi popoli affinché sia possibile un confronto ed una auspicata integrazione di coloro che, provenendo da quei paesi, oggi sono residenti nella nostra città e nella nostra provincia. L’originale denominazione prende spunto dalla centralità che le icone avevano nelle isbe russe. Centrali nella casa e centrali nella vita: a significare che la vita di ciascuno è intrisa del Mistero che “fa tutte le cose” e che a Lui occorre guardare perché la persona, proveniente da qualsiasi latitudine e di qualsiasi tempo, si sviluppi cosciente del proprio destino.

Il primo appuntamento di quest’anno, organizzato anche in collaborazione con la Fondazione Russia Cristiana e la Libreria Fiaccadori, sarà la presentazione del libro “Liberi – Storie e testimonianze dalla Russia”. L’autrice, Dott.sa Giovanna Parravicini, responsabile del Centro Culturale “Biblioteca dello Spirito” di Mosca , nominata dal santo Padre consigliere culturale della rappresentanza pontificia nella Federazione russa, proporrà la testimonianza di alcune vittime dell’ideologia comunista nel corso di tutto il XX secolo le quali, anche a distanza di anni, ci ricordano che «è sempre possibile vivere da uomini, fare un’esperienza di libertà e di verità, in forza di un incontro che colma la vita e la rende degna del suo nome».


L’incontro si terrà martedì 23 febbraio 2010 alle ore 21, presso l’aula K2 della Facoltà di Economia, in via Kennedy 6 a Parma. Per informazioni è possibile visitare il sito: www.studentofficeparma.it o www.langolobello.com.

lunedì 1 febbraio 2010

Diego: « Non dobbiamo solo giocare bene ma dobbiamo vincere»












tratto da www.sportmain.com
di Paolo Serafini

STADIO OLIMPICO (TO) – Dopo aver costruito e faticato tanto la Juventus versione Zaccheroni porta a casa un solo punto. Buon risultato se si pensa che “Zac” è arrivato sulla panchina bianconera solo due giorni fa. Fermato all’ingresso dello stadio dai giornalisti di Sky, Buffon ha commentato così l’arrivo dell’allenatore romagnolo: « Credo che Zaccheroni sia la scelta giusta per sostituire Ferrara: Ciro era il nostro punto di riferimento, è stato un grandissimo dispiacere il suo esonero».

ZAC – Il nuovo ct bianconero è critico per la prestazione della sua squadra, come spiega ai giornalisti della gazzetta.it: «In fase di possesso, ma anche di non possesso, siamo stati poco incisivi. C'è troppa frenesia in campo. A volte diventa voglia di strafare». Proseguendo in una analisi tecnica della partita, Zaccheroni spiega che il punto debole della Juventus è stato il non voler cercare la profondità della manovra ma preferire entrare in area avversaria con il pallone tra i piedi. Altro punto da migliorare, spiega il ct bianconero, è la posizione tenuta da Diego e Del Piero «hanno giocato a volte troppo vicini l'uno all'altro. Il brasiliano dovrebbe cercare qualche spazio in più sulle fasce.»Alla fine Zaccheroni riconosce il duro lavoro dei suoi giocatori «E' evidente che nella squadra ci sia tanta rabbia da smaltire. Nello spogliatoio ho visto i giocatori rammaricati. Questo è positivo».

SQUADRA – Gli undici bianconeri sembrano aver sentito il cambio di direzione della panchina. Buona prestazione della squadra, in modo particolare del brasiliano Diego e dell’insostituibile Sissoko. Buona prestazione anche di Alessandro Del Piero più volte protagonista in azione da gol, una delle quali lo porta a procurarsi il rigore e a segnarlo. Diego, fermato all’ingresso del tunnel dai giornalisti di Sky, commenta così la partita: «Non dobbiamo solo giocare bene ma dobbiamo vincere. Abbiamo giocato meglio ma loro hanno pareggiato, adesso dobbiamo allenarci. Abbiamo una settimana per questo e pensare alle prossime partite».