sabato 21 giugno 2008

Elezioni USA- Barack Obama

Obama il manager, comanda con il BlackBerry
Le luci resteranno accese fino a notte fonda alla Casa Bianca, se arrivera’ come nuovo inquilino Barack Obama. Dopo gli anni di George W.Bush, abituato ad andare a letto presto, il successore potrebbe essere un fanatico dell’email e del Blackberry che manda messaggi ai collaboratori ben oltre la mezzanotte. […]
Il particolare e’ uno tra i tanti dettagli sull’Obama ancora sconosciuto che emergono nella nuova fase in cui e’ entrato il candidato dei democratici alla presidenza, quella dei preparativi per le elezioni generali di novembre. Il senatore dell’Illinois e’ per la prima volta in vita sua alla guida di una vasta organizzazione - il proprio comitato elettorale - e i media stanno studiando le doti di manager e le abitudini di Obama, per cercare di capire che stile presidenziale avrebbe.
Un ritratto in questo senso tracciato dal New York Times, basato sui racconti dei piu’ stretti collaboratori, descrive il senatore come un leader capace di delegare e dare spazio alle persone di cui si fida, ma nello stesso tempo pronto a irritarsi se qualcosa non funziona, soprattutto quando si tratta di discorsi pubblici e spot Tv, a cui tiene in modo particolare. Il cellulare Blackberry e’ lo strumento con cui comunica di piu’ con amici e collaboratori, inviando a tutte le ore messaggi secchi di una riga o due senza firma. Laurence Tribe, suo ex professore a Harvard e ora consulente, ha rivelato che i messaggi di Obama possono arrivare alle 1:30 della notte (Bush a quell’ora dorme da 3-4 ore e quattro ore dopo e’ in piedi).
Il candidato e’ l’amministratore delegato di ‘Obama for America’, una struttura con 1.000 dipendenti con sede a Chicago e un budget di alcune centinaia di milioni di dollari. Si tratta della prima impresa del genere che il senatore gestisce: nel suo passato, per poterne valutare le doti di leader, occorre risalire all’epoca dell’universita’, quando divenne il primo direttore nero della rivista Harvard Law Review.
Obama come manager ha gia’ ottenuto un successo enorme, riuscendo a sconfiggere una macchina da guerra ben rodata come quella di Hillary & Bill Clinton. Un’impresa nel corso della quale, racconto i suoi collaboratori, ha messo alla prova anche le proprie doti di capo, modificandole quando serviva. Dopo una fase iniziale per esempio in cui ha delegato gran parte delle scelte ai collaboratori piu’ fidati, come lo stratega David Axelrod, negli ultimi mesi ha cominciato a far sentire di piu’ il suo peso e a essere presente alle riunioni operative dello staff. Gli incontri di piu’ alto livello, Obama ama tenerli al tavolo di cucina e il suo stile viene definito come l’opposto di quello dell’ex presidente Clinton: invece di lunghe riunioni in cui si discute di politica, come piaceva a Bill, il senatore tende a preferire l’efficienza e i ritmi rapidi.
Divoratore di giornali e memorandum preparati dallo staff, Obama secondo il suo clan ha imparato con il tempo a calcolare al meglio come usare il proprio tempo, evitando di sprecarne troppo su decisioni che ritiene sia meglio affidare ad altri. E’ il caso per esempio della raccolta dei fondi elettorali. Secondo Penny Pritzker, che presiede l’apparato finanziario di Obama, nei primi tempi della campagna il senatore si interessava ”giorno per giorno all’andamento dei soldi”. Dopo aver stabilito un primo trimestre da record con 25 milioni di dollari di raccolta, secondo la Pritzker, ha smesso di essere ossessivo riguardo ai fondi e si e’ concentrato piu’ sui temi della campagna.
Parte del nuovo stile che Obama potrebbe portare alla Casa Bianca, se a novembre battera’ il repubblicano John McCain, e’ legato anche al relax. A Bush che ama la mountain bike, potrebbe succedere un patito del basket: Obama ha gia’ fatto sapere che non gli dispiacerebbe veder sorgere un campo da pallacanestro nella residenza presidenziale. (marcobardazzi.com)

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